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[In the News 🇮🇹] Legambiente: ‘The sale of the Ovile spring field risks compromising the cycle/pedestrian path’.


March 1, 2022

Legambiente: “La vendita del campo delle fonti di Ovile rischia di compromettere il percorso ciclopedonale”

Il circolo senese di Legambiente interviene sul tema del campino di calcio delle fonti di Ovile: “Nei giorni scorsi, con la proposta privata di acquisto, sembra essere giunta a conclusione la vicenda degli ex impianti sportivi fuori Porta Ovile. Per svariati anni essi furono luogo di gioco e svago per molti giovani, e ritrovo di molti cittadini che andavano ad assistere alle partite di calcio tra le varie contrade; poi anni di silenzio e prolungato abbandono e disinteresse da parte dell’amministrazione. Nell’aprile del 2017 la nostra associazione, sull’onda dell’entusiasmo per i finanziamenti in arrivo destinati al recupero della vallata del Fosso di Ravacciano, pari a circa 2 milioni di euro, vi organizzò ‘Puliamo il mondo’, insieme alle famiglie del comitato di Ravacciano e ai giovani del gruppo sportivo dell’Alberino. Quei finanziamenti non erano però caduti dal cielo. Nel marzo del 2013 avevamo presentato un progetto di recupero dell’intera vallata del fosso di Ravacciano: ‘Parco del Buongoverno – una proposta per la rivitalizzazione delle Valli Verdi’. L’iniziativa si tenne nella sala conferenze del dipartimento di scienze politiche di via Mattioli con la partecipazione dell’Università ed il patrocinio della Provincia di Siena. Il Comune in quel momento era commissariato, ma i suoi tecnici presenti all’evento ne compresero la bontà”.

“L’idea – scrivono ancora da Legambiente – fu raccolta e l’amministrazione comunale partecipò poi con successo a due bandi: uno statale e l’altro europeo, ‘Bando periferie’ e ‘Urbinat’, che si concretizzarono in due cospicui finanziamenti per il recupero della valle, pensati e fortemente voluti anche con il concorso del partenariato di associazioni denominato ‘Rigenerar­_Si’ (www.rigenerarsi.eu).

Estratto di un articolo pubblicato su SienaNews.it, 31 gennaio 2022.

Legambiente: ‘The sale of the Ovile spring field risks compromising the cycle/pedestrian path’

The Siena branch of Legambiente intervenes on the subject of the football field at the Ovile springs: “In recent days, with the private purchase proposal, the story of the former sports facilities outside Porta Ovile seems to have come to an end. For many years they were a place of play and recreation for many young people, and a meeting place for many citizens who went to watch football matches between the various districts; then years of silence and prolonged neglect and disinterest on the part of the administration. In April 2017 our association, on the wave of enthusiasm for the incoming funding for the recovery of the Fosso di Ravacciano valley, amounting to about 2 million euros, organised ‘Puliamo il mondo’ there, together with the families of the Ravacciano committee and the young people of the Alberino sports group. That funding did not fall from the sky, however. In March 2013 we presented a project for the recovery of the entire valley of the Ravacciano ditch: ‘Parco del Buongoverno – una proposta per la revitalization delle Valli Verdi’. The initiative was held in the conference room of the political science department in Via Mattioli with the participation of the University and the patronage of the Province of Siena. The municipality was in administration at the time, but its technicians present at the event understood its value.

The idea,” Legambiente writes, “was taken up and the municipal administration successfully took part in two calls for tenders, one from the Italian government and the other from the European Union, ‘Bando periferie’ and ‘Urbinat’, which resulted in two substantial grants for the recovery of the valley, conceived and strongly supported by the partnership of associations known as ‘Rigenerar_Si’ (www.rigenerarsi.eu).

This is an extract of an article published on SienaNews.it on 31 January 2022.